Borgo Castello di Villa
Nel Medioevo era parte prima del feudo malaspiniano che comprendeva Lusuolo, Podenzana, Castevoli, e Villafranca.
Paesi disposti a mezza costa, parallelamente alla Via Francigena di fondovalle. A Villa era presente un ospitale, vista la sua importanza nel collegamento con l’area del genovesato e del Ponente. Come feudo nasce nel 1559, dopo che l’antico borgo e le sue pertinenze furono smembrate da Lusuolo, di cui per secoli ne seguì le vicende.
Il castello si trova sul lato destro della strada che sale a Villa, a 337 m s.l.m..
Lo si può raggiungere a piedi dalla localita Castello, seguendo i segnavia rossi e bianchi e salgono tra le antiche case. E’ raggiungibile anche in auto, passando nei pressi della chiesa di Villa. E’ un castello molto suggestivo, ottimamente conservato e ristrutturato. Il restauro è stato curato dalla Principessa Amalia di Baviera e il conte Huberto Poletti Galimberti.
L’edificio è una semplice costruzione progettata a pianta quadrangolare, con torri cilindriche ai vertici opposti, realizzati con la classica muratura di pietra d’uso in Lunigiana.
Probabilmente era presente un insediamento militare e amministrativo per il controllo della via di comunicazione tra Tresana e Mulazzo. Il muro perimetrale presenta una leggera scarpa al di sotto del livello del piano terra, delimitato da un cordolo continuo di pietra. Questa zona del castello era sicuramente attrezzata per la difesa, lo testimoniano le numerose feritoie di cui è munito.
Purtroppo è visitabile solo esternamente ed è adibito a residenza estiva.
Il borgo merita una visita, le case sono restaurate e presentano iscrizioni e portali interessanti.