Oratorio di San Remigio, Catizzola

Ultima modifica 10 gennaio 2022
Chiesa sussidiaria,l’oratorio é dedicato a San Remigio, è stato costruito nel 1686 come reca la data incisa sull’architrave del portale all’interno di una incorniciatura quadrangolare semplicemente graffita ed attualmente molto danneggiata.
Il fabbricato molto semplice nella sua struttura architettonica si trova sulla linea di crinale, fiancheggiato a sinistra dal percorso che scende verso la Magra in prossimità dell’antico guado della Chiesaccia di Fornoli.
Lo precede un piccolo sagrato protetto da parapetti in muratura e raccordato al pendio mediante gradoni sullo spigolo dei quali si trova il monumento ai caduti della prima guerra mondiale.
L’oratorio fu costruito nel 1686, come ricorda la data, quasi illeggibile, situata sull’architrave del portale, utilizzando una pianta rettangolare uniforme, ripartita, da arcate trasversali dal modesto rilievo, in tre campate, coperta da una volta a botte a sesto ribassato con lunette dalle unghie stondate coperte dalla struttura lignea del tetto a capanna denunciata dal prospetto ed ornata da un campanile a vela con coppia di arcate a tutto sesto.
Il disegno della facciata compone la porta, fiancheggiata dalle finestrelle laterali all’uso degli oratori, incorniciate da manufatti omogenei in pietra, e la finestra superiore, sull’asse compositivo dell’organismo architettonico.
L’interno, piuttosto uniforme, presenta ampie campiture monocromatiche prive di decorazioni.
Il presbiterio, rimaneggiato intorno alla metà del secolo scorso, conserva l’edicola dalla trabeazione dorica contenente l’immagine di San Remigio santo titolare del sacro edificio